Associazione Gruppo Culturale Amici Mazzo (APS inserita nel RUTS)
Quando è nata e per quali ragioni
Il gruppo è nato dalla voglia di “movimentare” il tempo libero, quello proprio e quello degli altri, con attività culturali e non.
Si è presentato con una lista di proposte per incontri di vario tipo:
E’ stato fondato dopo alcune riunioni da un manipolo di una ventina di persone il 24 febbraio 1996, dopo aver organizzato una manifestazione a fine ’95, incentrata sulla festa di Natale.
Mazzo: notizie
Mazzo è un quartiere “dormitorio”, che negli anni ’90 era “assopito” come pochi quartieri, con poche iniziative, poco pubblicizzate e che si rivolgevano sopratutto agli abitanti del posto.
Con quali iniziative si è presentato
Sono state numerose le iniziative promosse nei primi quattro anni della nostra storia, quasi tutte ambientate a Cascina Mazzino: solo qualche esempio.
Perchè un Concorso di poesia?
Siamo convinti che molte idee nascono dall’osservazione di ciò che ti circonda.
Chi non ha scritto almeno una poesia nella propria gioventù?
Nella prima metà degli anni ’90 ci siamo accorti che i nostri figli e molti loro amici, scrivevano poesie: così è nata l’idea.
Perchè non raccogliere questa voglia prima di tutto di comunicare, in una raccolta da consegnare alla storia della cultura del territorio?
Perchè non trasformare questa espressione di se stessi in un concorso a cui far partecipare liberamente tutti coloro che ne hanno voglia?
Non importa la forma o il tema, la bellezza poetica o la rima: quello che conta è la voglia di fermare nel tempo un pensiero o un sentimento, un disagio o un grido di gioia, un pianto o una risata.
Così è nato il Concorso di poesia Calendimaggio, che si rivolge a tutti gli studenti che frequentano le scuole medie inferiori e superiori residenti nei territori di Rho e Arese.
Dal 1996 organizziamo la 1° edizione del Concorso in collaborazione con la Biblioteca per ragazzi Angela Piras e con le due Biblioteche di Rho e Arese
Per i primi tre anni è stato supportato da tutte le Circoscrizioni di Rho, poi lo ha preso in carico l’Amministrazione comunale che insieme ad Arese lo sponsorizza interamente.
E’ diviso in tre fasce (Medie inferiori, Biennio e Triennio). Vengono premiate 4 delle poesie pervenute, per la cui scelta esiste una giuria di 7 persone, poeti, scrittori, professionisti ed ex Docenti, già impegnate nel territorio Rhodense.
Per due edizioni abbiamo esteso il concorso a poesie di giovani provenienti da territorio della ex-Jugoslavia.
Dopo il terribile terremoto che ha sconvolto L’Aquila abbiamo esteso la partecipazione del Concorso alle scuole medie di quella città .
Ogni anno abbiamo una partecipazione da 200 a 400 giovani, che consegnano da 300 a 450 poesie.
Nelle 24 edizioni passate la partecipazione complessiva è stata di circa 7500 giovani con oltre 9000 poesie.
Dalla 20° edizione (2016-2017) il concorso si è arricchito di una sezione “racconti” intitolata al maestro Valdo Nadir Pernumian, già presidente della giuria e mancato ad agosto 2016.
Dall’esperienza del concorso di poesia e prosa è nata, su iniziativa di una delle più blasonate vincitrici Alice Serrao, ora poetessa e docente di Italiano e lingua Latina al liceo classico Rebora, l’idea di proporre ogni anno, ai ragazzi premiati, la partecipazione ad un gruppo per uno scambio culturale finalizzato ad un’offerta di progetti nello stesso ambito. Il gruppo, “Altre Rime” è oggi al suo secondo anno di vita e conta una dozzina di partecipanti.
La Rassegna Teatrale Teatroascuola
All’interno del Concorso, sin dal 1999, abbiamo proposto una Rassegna teatrale di Laboratori scolastici (e non), denominata Teatroascuola, che con l’andare del tempo si è arricchita.
Attraverso questa continua esperienza, ci siamo resi conto di quante persone (giovani e non) amano recitare e di quanti educatori scolastici (Docenti e Presidi) hanno la passione per il teatro. Abbiamo osservato una progressiva crescita nella ricerca della qualità, di testi impegnativi, nella pignoleria dell’esecuzione, anche attraverso l’ingaggio, da parte delle scuole, di professionisti e non appassionati di teatro. Questa scelta ha prodotto spettacoli di valore sempre crescente, ma riesce anche a trasformare l’amore per un’arte splendida e aggregante come il teatro in un momento educativo molto forte, spesso meglio tollerato dai giovani, diciamo così, più inquieti.
Siamo anche stati spettatori della potenza educativa e terapeutica del teatro, una vera e propria dittatura dove anche i soggetti più “liberi” si adeguano e contribuiscono a “formare il gruppo”.
In un periodo come quello attuale, dove si usano termini spesso in maniera impropria, il Teatroascuola, unica esperienza teatrale sul territorio, ha una caratteristica decisamente ed indiscutibilmente “inclusiva”, perché offre a TUTTI i ragazzi che lo vogliano, indipendentemente dall’appartenenza, dalle condizioni economiche e sociali, l’opportunità di partecipare al gruppo teatrale scolastico per la preparazione di uno spettacolo,
Come conseguenza di questa esperienza, nel 2008 è nata la rassegna teatrale “Assicurarsi ai sedili, in collaborazione con il Teatro dell’Armadillo, un progetto fusione di due esperienze: quella dell’AGCAM con la Rassegna teatrale dei laboratori scolastici presente sul territorio dal 1998 e quella del Teatro dell’Armadillo alle prime armi come proponente di corsi di teatro a pagamento.
Nel passato è stata realizzata la lettura di poesie del Calendimaggio a radio Missione, intitolata “La Girandola delle emozioni”. Il gruppo che si è presentato è quello del Liceo di Arese Falcone Borsellino, che ha anche suggerito il titolo di questa nuova trasmissione.
Negli ultimi anni abbiamo iniziato a proporre Concerti di Natale con il maestro Giovanni Scomparin, entrato 6 anni fa a far parte dell’Associazione ed un primo Corso di scrittura creativa tenuto dallo scrittore Maurizio Bianco nei locali di Villa Burba, attività interrotte causa Covid, ma tuttora attive.
Abbiamo partecipato a manifestazioni organizzate dal Comune:
Alberto 3469552895
Angela B. 3496357740
Angela L. 3289522113